UN CAMPIONE DI COERENZA
Dopo aver minacciato “mi dimetto se vincono i no” ora, come un fulmine a ciel sereno, afferma il contrario assicurando tutti che qualsiasi sia l’esito del referendum si voterà nel 2018.
C’è da chiedersi, dopo queste sue dichiarazioni, quale considerazione si possa avere di una persona che secondo come tira il vento cambia versione senza batter ciglia.
Pur considerando che solo i “paracarri” non cambiano idea quanto accade al Presidente del Consiglio non può essere considerato un fatto normale o quanto meno casuale. Ci deve pur essere una motivazione che lo ha portato a sbalordirci tutti quanti. Oppure non c’é solo la sua forte preoccupazione che possano vincere i No e, quindi, mette le mani avanti per non farsi prendere in contropiede. A meno che non non faccia come Debbye ... che cambia idea a ogni piè sospinto!
Fatto sta che la novità odierna pone più di qualche interrogativo sulla capacità del premier di rendersi affidabile anche nei confronti dei suoi più stretti collaboratori che sono ancora pancia a terra a promuovere il referendum per il Si. Questi ultimi non saranno certo rimasti contenti della dichiarazione del loro leader che in questo modo ha, tra l’altro, fatto pensare che la vittoria dei No potrebbe essere dietro l’angolo. Insomma una vicenda anche questa che complica la situazione già di per se difficile. E poi, chi lo dice che qualora vincessero i No, il Presidente del Consiglio nonché Segretario del Pd non debba dimettersi? Per quale ragione dovrebbe distinguersi da Cameron che per aver perso il referendum sulla Brexit lo ha fatto immediatamente o, per citare un fatto storico ma sempre attuale, come Fanfani quando perse il referendum sull’aborto? Ma, Renzi, pensa che i tempi siano cambiati così profondamente che la parola non vale più quasi niente, che la politica può dire e fare tutto e il contrari di tutto! Non credo che oggi a differenza di ieri, i conti non si paghino affatto. Anche Renzi, invece, dovrà fare i conti con la realtà dei fatti e questa volta non potrà asciugarsela facendo finta che nulla sia accaduto. Gli elettori non si meritano tutto questo!
Addì, 22 agosto 2016