Quel patto non serve a niente
Serracchiani continua a raccontarci la barzelletta con cui assicura che la Carta di Udine siglata con Trento, Bolzano e Sardegna rende le Regioni più moderne e che lo strumento dell'intesa blinda lo Statuto del Friuli Venezia Giulia.
In verità, l'intesa a cui si riferisce non tutela e non blinda nessuno tanto meno lo Statuto della nostra Regione perché le modifiche verranno fatte con legge Costituzione. Quindi non c'è proprio nulla che garantisce le nostre peculiarità Statutarie perché nella sede parlamentare si possono formare maggioranze di vario genere come già accaduto con l'approvazione della legge che prevedeva l'abolizione delle provincie dallo Statuto regionale nel quale è stata introdotto la città metropolitana di Trieste contro ogni volontà e intesa del Consiglio regionale.
Nella realtà dei fatti l'intesa è solo un valore morale ma che non assicura efficacia per la tutela del nostro Statuto.
Oltretutto, sarà arduo pensare che solo per le Regioni Speciali si possa andare contro corrente ai principi contenuti nella riforma Costituzionale che, giova ricordarlo a Serracchiani, toglie poteri e competenze legislative alle Regioni per accentrarle allo Stato.
Altresì nella stessa riforma costituzionale si inserisce un potere di supremazia con il quale lo Stato può sostituirsi alle legislazioni regionali anche nelle poche materie che resteranno di loro competenza.
Non solo, la riforma inserisce competenza primaria anche sulla sanità e in tal modo la Regione farà solo organizzazione subendo tutto ciò che il governo centrale imporrà proprio per il fatto che lo Stato garantisce l'uniformità dei servizi sul territorio Nazionale. Salvò però dover provvedere solo con fondi regionali. E allora dove va a finire la peculiarità delle regioni? Di che cosa stiamo parlando? Come pensiamo di discostarci da quei principi solo perché c'è un differimento per l'adeguamento del nostro Statuto allo nuova Costituzione?
Non è proprio possibile! È solo una presa in giro. Serracchiani ci rassicura solo per poter fare uno spot per il Si. Di fatto lei sa benissimo che non potrà mai realizzare quanto enuncia perché in fondo, le uniche vere tutele varranno solo per Trento e Bolzano che sono coperti dagli accordi internazionali. Invece il Friuli Venezia Giulia, come ben sappiamo, non ha alcuna protezione in tal senso.
Addì, 11 novembre 2016