UNA PESSIMA GESTIONE
In questi ultimi tempi l’autostrada A4 - Trieste Venezia - è diventata un incubo per migliaia di automobilisti. La cause sono note! Sono gli incidenti e i cantieri aperti per la realizzazione della terza corsia che hanno causato il formarsi di chilometri e chilometri di code provocando fortissimi fastidi all’utenza.
Di fronte a questa situazione, fa arrabbiare constatare che i responsabili gestionali e istituzionali hanno fatto poco o niente per evitare il perdurare di una tale condizione della rete viaria.
Blocchi dell’autostrada che potevano essere gestiti diversamente evitando ore e ore di attesa degli automobilisti, solo se ci fosse un piano programmato d’intervento capace di smaltire rapidamente le code, come d’altro era già fatto nel passato.
Con il Governo Illy, quando accadevano questi fatti, su richiesta di Autovie alla Giunta regionale, veniva autorizzata l’apertura delle barriere dei caselli per far uscire qualche centinaio di veicoli fino alla normalizzazione del traffico.
Questa volta nulla di tutto questo è stato fatto con l’aggravante che i lavori per il lotto Portogruaro - Gonars sono appena iniziati e proprio nella stagione estiva con l'affluenza di moltissime vetture straniere che si aggiungeranno al traffico normale. Tutto questo perché la Commissaria straordinaria dell’A4 si è dimostrata incapace di attuare l’ordinanza per accelerare i tempi di inizio dei lavori. Quanto meno avrebbe potuto, come accade negli altri cantieri autostradali italiani, iniziarli dopo le ferie estive. Evidentemente si preferisce fare tutto in fretta, incurante dei gravi malesseri procurati ai cittadini.
10 giugno 2017