CINQUE ANNI E POI SCAPPA ...
Sembra una vera e propria fuga l'intervista rilasciata dalla Debora Serracchiani a Panorama. Il fatto che a lei siano bastati cinque anni per dire “quanto sono brava”, fa capire quanto lei tenga seriamente in considerazione il Fvg e la sua gente. Sarebbe stato sicuramente più serio per chi come lei che ha amministrato la prima volta, presentarsi a giudizio degli elettori e capire realmente se il suo quinquennio è stato positivo o se, piuttosto, come si ritiene, tutt'altro.
Ancora una volta ha dimostrato la sua supponenza e la sua presunzione preferendo (e ormai la scelta sembra sia già più che palese) una comoda poltrona romana rispetto ad una ricandidatura che sarebbe nella logica delle cose.
Evidentemente, quanto già avvenuto in Sicilia per Rosario Crocetta che sicuramente ce lo troveremo al Parlamento, ha fatto scuola anche per lei e sarebbe da capire se in effetti la sua sia più una scelta personale o se, piuttosto, qualcuno a casa sua le abbia suggerito di limitarsi unicamente a cinque anni di mandato. D'altro canto se fosse vero quanto da lei affermato rispetto alle tante cose fatte nel periodo della sua gestione, non si riesce a capire come mai tutti i sondaggi riguardanti il Fvg danno il centro sinistra ampiamente al di sotto del centro destra se non addirittura dei 5Stelle. E ciò a dimostrare, quindi, che questo “paese del bengodi” che lei ha descritto nella sua intervista, esiste solo nella sua fantasia. Basterebbe ricordare la ribellione dei Sindaci anche di centro sinistra per la scellerata riforma che ha introdotto le Uti o piuttosto le varie proteste sollevate per l'altrettanto scellerata riforma della sanità.
Se poi, come lei sostiene, i numerosi viaggi fatti nella Capitale sono davvero serviti a portare un sacco di soldi a Fvg, viene da chiedersi, appunto, dove sta realmente tutta questa ricchezza, considerato anche che le ultime elezioni amministrative (dai capoluoghi delle ex Provincie ai Comuni più piccoli) sono state delle vere e proprio bastonate per lei, il suo vice Presidente e la sua coalizione.
Quindi, cara Serracchiani, i cinque anni bastano e avanzano ma per noi e non certo per lei, Presidente. Per fortuna!
Lì, 11 settembre 2017