Con i proclami non si salva la Regione!
E’ giunto il tempo che Tondo metta da parte i soliti suoi proclami e agisca concretamente!
Innanzitutto non perda altro tempo annunciando una sua proposta sulla riduzione dei costi della politica, poiché da oltre un anno già giacciono le leggi proposte dal gruppo PD, oltre a quella del PDL, partito cui Tondo appartiene, anch’essa recentemente depositata in Consiglio regionale.
Perciò Tondo non perda altro tempo e convochi subito il tavolo al fine di discutere le proposte di legge già depositate.
Dobbiamo altresì sconfessare le parole di Tondo inerenti all’abolizione del Difensore Civico, Tutore dei Minori e Comunità Montane perché detti istituti sono ancora vigenti, avendoli invece commissariati rispettivamente con il Presidente del Consiglio i primi due, e il terzo con dirigenti regionali, promettendo già tre anni fa, di procedere alla riforma degli stessi.
Riforma che, com’è noto non è stata fatta, né si sa quando sarà portata avanti!
Infine, non possiamo accettare che le compartecipazioni sulle pensioni Inps siano la contropartita all’accettazione della Regione al versamento del contributo di 370 milioni per l’attuazione del federalismo, giacché dette compartecipazioni sono frutto di un preciso provvedimento di legge nazionale.
Ora Tondo, su questa vicenda mantenga fede all’impegno assunto di non versare il contributo per l’attuazione del federalismo, considerato che ne è stata decretata la morte proprio a seguito dell’approvazione del decreto legge sulle misure anticrisi.
Trieste, 24 agosto 2011