Il gruppo PD a fianco della protesta contro la manovra finanziaria!
Il gruppo consiliare PD ritiene che la manovra approvata dal governo nazionale e le successive modifiche annunciate dal centrodestra siano assolutamente inaccettabili, inique e con tagli alla spesa che costringeranno le autonomie locali a incidere con la leva fiscale e impositiva, ricadendo pesantemente sui già provati bilanci delle famiglie.
La manovra che il parlamento si accinge a convertire in legge è altresì peggiorativa perché non contiene alcun elemento di riforma strutturale e pone le condizioni per penalizzare il comparto previdenziale utilizzando uno strumento discriminatorio e cambiando le regole del gioco in fase avanzata.
A fronte di questa situazione, che prelude ad altre penalizzazioni per tutte le Regioni, ma in particolare per la nostra Regione autonoma e speciale, il Presidente Tondo non considera più valida l’iniziativa concordata con i parlamentari e i capigruppo di maggioranza e opposizione, tesa a tutelare le nostre prerogative costituzionali.
Alla luce di quanto esposto, riteniamo necessario sostenere tutte quelle forme di protesta che Sindaci, associazioni e organizzazioni sindacali stanno organizzando, al fine di costringere il parlamento a modificare una manovra pasticciata, confusa e priva di elementi innovativi che assicurino prospettive di sviluppo.
E’ giunto il tempo di agire con forza e determinazione evidenziando e denunciando all’opinione pubblica che il Governo nazionale e la maggioranza che lo sostiene non sono in una condizione di lucidità politica e programmatica.
E' evidente che con i sacrifici contenuti nella manovra finanziaria proposta non si raggiungerà alcun obiettivo di risanamento e tantomeno di sviluppo economico, andando invece a colpire nuovamente i lavoratori pubblici e privati.
Trieste, 31 agosto 2011