Marsilio, consigliere PD: "Cacitti sbugiardato da Sindaci, ANCI e UNCEM!"
L'imbroglio messo in atto dal centrodestra con il convinto sostegno del Consigliere Pdl Luigi Cacitti è stato scoperto e denunciato dall'ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), dall'UNCEM (Unione Nazionale Comuni Enti Montani) e dai Sindaci che avevano costruito il documento d'indirizzo per la riforma della comunità, purtroppo poi disatteso anche dal Presidente Tondo, dall'Assessore Garlatti e dall'assistere passivo della Lega Nord.
- E' singolare che, nonostante tutti siano contrari ad una riforma che peggiorerà la già difficile situazione della montagna - ha detto Enzo Marsilio, Consigliere Regionale del Pd, - solo il Consigliere del Pdl Cacitti continui imperterrito a diffondere informazioni false, quasi a prendere in giro gli amministratori locali che, in buona fede, si sono impegnati ad aiutare la Giunta Regionale al fine di uscire dall'attuale situazione di difficoltà in cui si è cacciata, dopo aver voluto immotivatamente commissariare le comunità.
Ma ora, finalmente, è prevalsa la verità con la dichiarata indisponibilità dei sindaci di accettare una riforma i cui costi saranno insopportabili per le casse dei comuni, già in grave fibrillazione finanziaria.
- Ritengo - , ha detto Marsilio, - che la soluzione migliore sia che il centro destra ritiri la proposta di legge che il 28 dovrebbe essere discussa dal Consiglio Regionale.
Nel frattempo si proceda alla nomina di amministratori straordinari eletti dai sindaci e non nominati, come continua a sostenere Cacitti, da Tondo, al fine di pagare politicamente Lega Nord e Pdl solo a fini meramente elettorali.
Garlatti prenda atto del suo fallimento e si faccia quanto prima possibile da parte per consentire di avere una legge adeguata alle aspettative dei sindaci, vere sentinelle del territorio montano.
Trieste, 23 settembre 2011