Autovie: con la proroga a Melò aumentano i costi!
Se fosse vera la notizia che c’è l’intenzione di prorogare la delega a trattare con gli istituti bancari a Dario Melò, ora in Consiglio di Amministrazione di Autovie Venete, sarebbe una palese contraddizione rispetto ai richiami continui di Tondo in merito ai costi della politica, anche nelle società regionali.
D’altro canto non si spiegherebbe il perché di un’eventuale proroga, qualora fosse concessa, perché se ne potrebbe benissimo occupare l'attuale Presidente Terpin, se non anche il Direttore Generale; diversamente, vorrebbe dire che all’interno del CdA non ci sarebbe alcuna figura competente per tale incarico, e questo sarebbe oltremodo preoccupante.
Vedremo come Tondo vorrà risolvere quest’altra situazione critica all’interno della Società, auspicando che non ci sia un’ulteriore lievitazione dei costi, dopo quanto avvenuto di recente con l’attribuzione delle deleghe al presidente di Autovie e la nomina del Direttore Generale.
Trieste, 09 dicembre 2011