Tondo ama auto incensarsi ma nel 2013 meglio cambiare!
La verità offende e infastidisce, soprattutto quando la si vorrebbe oscurare o fomentare. Tondo sa bene infatti che ogni mia dichiarazione corrisponde al vero, tant’è che non la discute sul merito e sull’opportunità: egli si lamenta solo quando gli ricordo come si sarebbe dovuto procedere con i tempi per la terza corsia, l’importanza dell’opportunità di far lavorare anche imprese regionali, e soprattutto di non far pagare ai cittadini la realizzazione della terza corsia, che ha un utilizzo non esclusivamente regionale, ma nazionale e internazionale.
Ecco perché ribadisco fermamente che l’intervento dello Stato avrebbe dovuto essere significativo, che la Regione non dovrebbe indebitarsi per qualche cosa di cui non ha esclusivo utilizzo, e soprattutto sosterrò sempre l’idea che non dovrebbero essere i cittadini del FVG a pagare per quest’opera.
Quando Tondo saprà quindi dare risposta punto per punto alle questioni sollevate, non avrà più motivo di infastidirsi nei miei confronti.
Rilevo inoltre con particolare sorpresa che Tondo si stia comportando da “indovino” azzardando previsioni per le possibili alleanze del prossimo anno.
Vorrei potergli consigliare prudenza, ma non per giocare il ruolo di un fastidioso intruso, ma solo perché i tempi lo raccomandano.
Credo infatti che solo dopo l’evoluzione degli eventi, determinata dalla nuova politica dei tecnici, si potrà parlare di nuove alleanze e prospettive di programma in un progetto di politica rinnovata e di programma economico, sociale e culturale, che la politica stessa dovrà promuovere per la società presente e futura.
Trieste, 11 dicembre 2011