Anche la maggioranza richiama Tondo alle proprie responsabilità!
Peccato che la Giunta Regionale faccia sentire solo ora la sua voce! Soprattutto solo adesso che la nostra Regione rischia di perdere la sua specialità!
Intervento tardivo infatti, dopo che ripetutamente abbiamo richiamato l’attenzione di Tondo affinché intervenisse con determinazione verso il Governo centrale a tutela e garanzia della nostra Specialità.
Il rischio di perdere potenziale economico è altissimo, così com’è sempre più alto ed evidente il peso che la nostra Regione sostiene in fatto di infrastrutture e altri problemi collegati, senza avere una doverosa contropartita.
Personalmente, da qualche tempo e in qualità di capogruppo del PD, avevo sollecitato Tondo a convocare un tavolo con tutti i Parlamentari della Regione, affinché tutte queste problematiche fossero presentate anche al nuovo governo Monti, e in particolare proprio quando emergeva che le nuove disposizioni varate andavano in qualche modo a stravolgere la realtà politica e amministrativa della nostra Regione.
Inascoltato come tante altre volte, mi pare plateale e populista l'azione che vede i componenti della maggioranza esibirsi occupando ampie pagine della stampa regionale. Sarebbe stato molto più apprezzabile se, anziché proposte propagandistiche, avessero offerto alla stampa e ai cittadini i risultati ottenuti e comprovati di un’azione diretta e lungimirante, attivata con determinazione.
Sarebbero infatti stati più credibili, ma soprattutto avrebbero reso un buon servizio ai cittadini e tutelato i diritti riconosciuti alla nostra Regione, proprio in virtù della sua Specialità.
Pur in extremis, siamo ancora disponibili ad appoggiare un tavolo di proposte d’intervento per risolvere questa che si può definire una “vera emergenza”, in linea proprio con quanto i nostri parlamentari PD e PDL hanno sottoscritto al Senato.
Il rischio è di depauperare la nostra economia per alcune voci, in primis: benzina, IVA ed energia, poiché la concorrenza con i nostri confini è altissima. Infine viene da chiedersi il motivo e lo scopo per i quali si temporeggia di fronte a questo rischio, quando le altre Regioni hanno già ben provveduto a far intervenire Monti a tutela della loro Specialità.
E’ nota ad esempio a tutti la presenza di Monti al Consiglio Regionale della Sicilia.
Voglio ricordare a Tondo che le sue incertezze e la sua poca determinazione sono a forte rischio per il FVG, che potrebbe tentare inutilmente una corsa contro il tempo.
Trieste, 18 gennaio 2012