L’ultima crisi industriale, che in ordine di tempo si presenta a Trieste, è la Ferriera di Servola. Una situazione grave che rischia di far perdere il posto a più di un migliaio di lavoratori, compreso l’indotto. Preoccupazioni grandissime che metteranno in ginocchio l’economia triestina se non si assumeranno iniziative capaci di attenuare la difficile situazione in atto. La Regione deve attivarsi rapidamente con una proposta di politica industriale per tentare di superare le difficoltà che il comparto sta attraversando. Crediamo che gli Assesori regionali alle attività Produttive e al lavoro debbano convocare un tavolo nella propria sede della Regione, congiuntamente alle associazioni di categoria e alle organizzazioni sindacali, per affrontare le tante crisi aziendali presenti in Regione, che si aggiungo a quella della Ferriera, nella volontà di trovare soluzioni che evitino il peggio. Gli Assessori Seganti e Brandi, quindi, riferiscano subito al Consiglio regionale l’effettiva portata delle crisi aziendali, sia di Trieste che dell’intero territorio regionale, evidenziando le motivazioni che hanno determinato questa difficile e pericolosa situazione. Infatti, non è più procrastinabile indugiare senza assumere iniziative, perché il rischio di una deriva che causi sommosse è molto alto. E poiché le ragioni affinchè il controllo dell’opinione pubblica possa scappare di mano ci sono tutte, bisogna affrontare con rapidità, serietà e concretezza l’attuale grave crisi economica, prima che sia troppo tardi. Con un sentimento di viva preoccupazione, il gruppo consiliare del PD in Regione ha chiesto al Presidente del Consiglio la convocazione urgente della commissione consiliare competente, perché i temi del comparto produttivo siano subito evidenziati e affrontati con precisi impegni. Giacciono, infatti, nel limbo troppe richieste formulate in tal senso dal gruppo consiliare del PD.
Queste le richieste avanzate dal PD: 1) 30/11/2011 audizione vertice Fincantieri e Seganti; 2) 15/11/2011 audizione Seganti su crisi Ideal Standard; 3) 20/04/2011 audizione Tondo e Seganti sulla crisi Gruppo Florida (fatto sollecito in data 12/05/2011); 4) 19/04/2011 audizione Tondo su situazione crisi aziendali in Regione (fatto sollecito in data 12/05/2011).
Ciò nonostante, il Presidente della competente seconda commissione consiliare, Federico Razzini (Lega Nord), non ha mai dato il necessario e indispensabile seguito. E’ un fatto gravissimo, soprattutto in riferimento al difficilissimo momento congiunturale che meriterebbe una ben diversa attenzione. Evidentemente, Razzini, non ha un'adeguata sensibilità in tal senso e, quindi, qualora persistesse nell’incredibile atteggiamento, bene farebbe a dimettersi da Presidente della II commissione.
Trieste, 20 gennaio 2012
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