È singolare che Tondo accusi i parlamentari del FVG per aver fatto approvare un emendamento che non lo soddisfa!
I Senatori del FVG trasversalmente hanno infattti convinto i relatori e il Presidente della commissione bilancio del Senato ad approvare l’emendamento con il quale salvaguarda le prerogative dell’Autonomia regionale, e impegna il Governo a riaprire una trattativa che consenta di recuperare la colpevole inerzia del Presidente Tondo, e anche della Commissione Paritetica Stato-Regione, per non aver fatto ciò che potevano e che dovevano quando i tempi e le situazioni lo consentivano.
Il vero colpevole della situazione in cui si trova la Regione, sia sotto il profilo finanziario sia quello politico, è il Presidente Tondo, per aver firmato l’accordo con l’allora Ministro Tremonti, consegnando i destini della nostra Regione a un’effimera promessa politica, anzichè ad accordi formali tra Regione e Governo, così come hanno fatto altre Regioni Autonome come la nostra.
E così facendo il risultato è sotto gli occhi di tutti: costretti a versare ogni anno 370 milioni di euro nelle casse dello Stato, mettendo in sofferenza il bilancio regionale, e obbligati a dover ricorrere a prelievi fiscali locali.
Ai parlamentari del FVG che si sono prodigati per cercare di porre una zeppa alle gravi inadempienze di Tondo rivolgiamo un ringraziamento sincero, nella consapevolezza delle difficoltà in cui si muovono.
Aspettiamo ora che il Presidente della Commissione paritetica Stato Regione, On. Manlio Contento, venga a riferire al Consiglio regionale le linee su cui si è mossa la commissione e quali immediate iniziative intenda assumere nei confronti del Governo Monti.
Trieste, 29 luglio 2012