Snellire e semplificare riducendo i costi!
L’incontro di oggi in cui Debora Serracchiani, candidata alla Presidenza della Regione FVG, ha presentato le linee guida per la riforma delle autonomie locali, ha reso evidente anche l’esigenza di riconfigurare la Regione, modernizzandola per renderla più snella ed efficace.
Ciò va in linea soprattutto nelle esigenze del momento che impongono la riduzione della spesa degli enti pubblici in generale.
In questo contesto va di fatto esaminato quali siano gli enti da sopprimere o da convogliare, con lo scopo anche di semplificare l’amministrazione e favorire i cittadini che sono i primi utenti utilizzatori dei servizi.
È importante dimostrare un grande senso di responsabilità, riconoscendo che alcuni costi di sub-enti che si sono costituiti nel tempo non hanno più ragione d’essere, anche perché più che snellire l’amministrazione, rischia di complicarla.
È finito il tempo delle vacche grasse, e bisogna operare in modo più attento, partendo proprio da quelli che, se non si possono considerare errori, possono essere identificati come doppioni, con un surplus di personale che di fatto non avvantaggia il cittadino.
Sarà bene pertanto incominciare a raggruppare gli enti per funzione, concentrando i soggetti erogatori in un’unica sede per l’utilizzo dei servizi di luce, gas, acqua, rifiuti... , raggiungendo anche l’obiettivo di ridurre notevolmente i costi, in particolare le bollette, ma soprattutto di poter consentire al cittadino di avere in un’unica sede tutti quegli enti dei quali quotidianamente ha bisogno.
È ovvio che il meccanismo debba valere anche per tutti gli altri apparati amministrativi burocratici.
Trieste, 08 settembre 2012