L'intervista!
Cosa pensa della dichiarazione della Serracchiani sul nuovo ospedale? È una resa nei confronti del centrodestra?
A me sembra più una dichiarazione che risente del clima pre elettorale delle regionali che una consapevole conoscenza della drammatica situazione finanziaria in cui versa la regione che non consente l'esborso della somma astronomica prevista per il nuovo ospedale in Comina. Meglio sarebbe realizzare quello nell'ambito del sito attuale di via Montereale sia per compatibilità economica sia per funzionalita organizzativa e urbanistica.
Che impressione le fa che molti dei suoi ex colleghi del Pd tacciono rispetto alle dichiarazioni di favore di Serracchiani e Bolzonello sul trasloco in Comina?
Una strana impressione che non depone a favore di una chiara linea politica che da sempre li ha visti contro la realizzazione dell'ospedale in Comina. Ma, forse, il clima elettorale ha loro imposto un silenzio tattico.
Che effetto le fa invece avere al suo fianco nel no all'accordo di Programma Zanolin uno dei fautori del progetto del nuovo ospedale?
Qualcuno diceva che solo i paracarri non cambiano idea ..... Ritengo che sia prevalsa in Zanolin la consapevolezza che i tempi di grave crisi economica che stiamo vivendo, non consentono avventure così pericolose!
Lei sosterrà il referendum nel caso fosse indetto?
Se ci sarà é ovvio che lo sosterrò, in assonanza con le mie ripetute prese di posizione sull'argomento.
Ritiene ancora una retromarcia possibile ovvero che un governo diverso dal centrodestra possa recuperare il progetto di ristrutturazione in sito?
Si può fare esattamente ciò che fece il centrodestra cinque anni fa. Il centro sinistra dovrebbe, evidentemente, riprendere il suo progetto di realizzare il nuovo ospedale in via Montereale. Sarebbe la soluzione più saggia e di buon senso!
Cosa replica alle categorie economiche che anche paventando il rischio sismico affermano che il nuovo ospedale vada fatto in fretta come volano dell'economia?
Che il rischio sismico poteva essere superato realizzando il progetto che la giunta Illy aveva predisposto cinque anni fa e che ricordo era fase di pre appalto. E che, inoltre, il volano dell'economica poteva essere avviato già allora con la realizzazione anche di tante altre operre pubbliche che, purtroppo, in provincia di Pordenone, sono rimaste tutte al palo!
Ospedale, nuovo carcere, Sequals-Gemona: che bilancio trae della politica del centro-destra sulle infrastrutture?
Appunto, come dicevo poc'anzi, nulla è stato fatto. Si sono sentite solo tante promesse che non hanno trovato concretezza come anche il centro scolastico della città di Pordenone. Ma di tutto ciò sarà Tondo e il centro destra a risponderne di fronte all'elettorato!
A che punto è il progetto di un terzo polo montiano alle regionali? Altri usciranno ancora dal Pd?
È un progetto in fase embrionale ma che sta crescendo a vista d'occhio, che sarà pronto al decollo proprio per le elezioni regionali dell'aprile prossimo. Circa l'esodo dal PD mi sembra che quasi quotidianamente assistiamo a tale fenomeno che ancora non da segni di stop.
Si sente tradito dalla scelta di restare nel Pd di Antonio Ius?
Ha fatto la sua autonoma scelta che mi auguro possa dargli soddisfazione. Ma è evidente che ciò si realizzerà solo se sarà capace di essere determinante nella definizione della linea politica del suo partito. Attualmente non mi pare proprio che ciò accada.
Pordenone, 14 febbraio 2013