E ora si paghi senza indugio!
La sentenza della Corte Costituzionale da ragione alle Regioni a Statuto Speciale Sardegna e Trentino sulla questione del patto di stabilità consentendo loro di pagare i servizi prestati dalle imprese e di avviare nuove opere pubbliche.
Un risultato senz'altro di grande rilievo ed estremamente positivo che consente di dare una boccata d'ossigeno all'economia locale.
Ma la bontà del provvedimento della Corte è doppio considerato che vale anche per le altre tre Regioni Speciali, anche per il FVG.
Quindi sembrerebbe che tutto sia risolto al meglio. Speriamo sia proprio così!
A meno che il governo regionale, supportato dalle interpretazioni della burocrazia, prima di dare attuazione al dettame della sentenza, non tergiversi, nell'attesa che il Consiglio dei Ministri assuma un provvedimento legislativo per recepire gli elementi stabiliti dalla sentenza stessa.
Speriamo che ciò non accada perché significherebbe ritardare ancora per altro tempo ancora l'avvio dei processi amministrativi volti a liberare nuovi spazi di spesa che, com'è noto, sono già supportati dalla liquidità presente nelle casse degli enti locali e della Regione stessa. L'augurio è che ancora una volta non si arrivi al paradosso di dare precedenza agli arzigogoli che si trovano solo nei meandri degli azzecca garbugli giuridici dando per una volta precedenza al buon senso per aiutare chi ha bisogno della liquidità per evitare il fallimento, per ridare un po di lavoro e fiducia ai cittadini.
Addì, 22 luglio 2013