" La Regione salvi i Comuni! "
A novembre il sistema delle autonomie locali dovrà vedersela con l'impossibilità di emettere mandati di pagamento per colpa del patto di stabilità troppo stringente.
Quindi nessun spazio di spesa aggiuntivo per i Comuni , come invece aveva promesso il governo regionale che si era impegnato a risolvere il problema con Roma visto che non aveva voluto metter mano alla riduzione di spesa del proprio bilancio.
Purtroppo, le promesse del governo regionale non si sono concretizzate.
Oltretutto si è verificato che nel caso del rimborso della prima rata IMU relativa all'abitazione principale, il decreto legge 102 indica il valore da riconoscere ai Comuni delle Regioni a Statuto Ordinario, mentre per i Comuni della nostra Regione Autonoma e Speciale non da' alcuna cifra come invece accaduto in altre occasioni.
Il valore del rimborso viene espresso solo nella relazione tecnica, ma non nella normativa, con un ammontare che risulta essere di gran lunga inferiore rispetto alle altre Regioni.
Evidentemente questa situazione di chiara disparità di trattamento fra i nostri Comuni e quelli del resto d'Italia, fa riflettere sulla inefficacia delle iniziative del Governo regionale nonostante la sua continua presenza a Roma.
Purtroppo fra qualche mese i nostri Comuni si troveranno nelle "pesti nere" generando notevoli disfunzioni a imprese e cittadini.
Alla Regione non rimane altro che rimediare a questa grave situazione incidendo con determinazione in sede nazionale nella fase di conversione in legge del decreto legge in questione.
Diversamente i Comuni non potranno pagare non solo i crediti alle aziende e imprese ma anche tutto ciò che rientra nelle spese di funzionamento dell'ente.
Addì, 21 settembre 2013