Chi troppo vuole, nulla stringe!
Per fortuna che alla guida della nostra regione c'è lei, la nostra Wonder Woman, impegnata com'è sui tantissimi fronti politici, partitici, amministrativi, legislativi e, specialmente, di comunicazione mediatica.
Debora da quotidianamente prova dei suoi super poteri; ha certamente una forza fisica notevole per riuscire a essere presente ovunque e, ancora di più, a competere ovunque, con chiunque, nei molteplici argomenti di attualità, economici, culturali, sociali, infrastrutturali e molto altro ancora perché il suo orizzonte conoscitivo è quasi senza limiti.
Eppure, nonostante la sua indiscussa bravura comunicativa, il suo essere genialoide, sta crescendo più di qualche perplessità sia nell'opinione pubblica, sia all'interno del suo partito, il PD, con il rischio concreto di trasformarsi in disappunto perché emerge chiaramente l'impossibilità di Debora di affrontare con la dovuta e necessaria serenità i tantissimi problemi che oramai sovrastano la Regione.
E pensare che all'inizio della sua strepitosa e rapidissima carriera politica, quando era ancora segretaria regionale del PD, aveva tenacemente imposto una netta separazione tra incarico partito e amministrativo, determinando con ciò un solco invalicabile di rappresentanti degli uni rispetto agli altri.
Quindi, a quasi tutti gli iscritti del PD, aveva stabilito una forte incompatibilità tra incarichi di partito e quelli istituzionali. Quasi tutti incompatibili, tranne che per lei stessa che riveste una posizione tale che gli consente di essere una e trina, quasi un imperatore che si occupa di tutto senza colpo ferire.
Ma, allo stato attuale, dopo un anno e mezzo di governo regionale, il potersi impegnare su una miriade di fronti, mette in luce che, come dice un vecchio detto popolare, "chi fa tutto, fa niente".
Accentrare per apparire e aver la pretesa di controllore l'universo mondo non ha mai dato risultati positivi, tanto meno portato fortuna e anche per Debora, non andrà diversamente. I fatti hanno già cominciato prepotentemente a evidenziare che la Presidente Serracchiani non è nella condizione di fare ciò che vorrebbe. D'altronde anche i super eroi hanno i loro punti deboli.
Addì, 29 agosto 2014