Tutto fermo per la terza corsia
Allo stato attuale, i lavori della terza corsia sono fermi al tempo della programmazione lasciata in eredità dalla giunta Tondo.
Il commissario Serracchiani che ha sostituito il tandem Tondo-Riccardi, si è distinto con un pregevole sforzo per recuperare risorse pubbliche Statali, ancorché in gran parte ancora da accreditare, si limita a una gestione ordinaria con qualche assunzione di nuovi interinali che si aggiungono a quelli della precedente gestione.
Ora speriamo che con il nuovo anno si possa finalmente assistere alla tanto decantata svolta ed accelerazione della realizzazione delle opere di ammodernamento della A4. Al momento, si è in attesa della proroga della ordinanza dello stato di emergenza che scade il prossimo 31 dicembre.
Gestione commissariale che Serracchiani non voleva neanche sentirne parlare quando Tondo governava ma che adesso, invece, pare bramare. Quindi sarà interessante conoscere le motivazioni che hanno fondato la richiesta di proroga della gestione commissariale atteso che calamità naturali, incidenti mortali o altre cause straordinarie non pare sussistano.
Comunque, se la gestione commissariale verrà riconosciuta nuovamente dal Governo nazionale, sarebbe l'ottavo anno di proroga consecutiva.
Infine, nell'attesa del tanto agognano piano finanziario di Autovie Venete che segna più di qualche ritardo rispetto agli annunci fatti dalla Regione e dalla Società, aspettiamo il suo varo per sapere quale sarà il futuro della terza corsia, i costi di realizzo e l'entità degli aumenti dei pedaggi, si augura a tutti un sincero Buon Natale.
Addì, 23 dicembre 2014