Ancora incarichi a Serracchiani!
Annunciata quale Commissario di Governo per la Ferriera di Servola alla vigilia di Natale 2013, da venerdì 7 agosto 2015 la nostra Presidente aggiunge un ulteriore perla alla sua ricca collana di incarichi, regionali, statali e di partito: e siamo solo a metà legislatura!!!!!!!
Non consideriamo tra questi incarichi l’organizzazione del Festival nazionale dell’Unità che partirà a fine mese come propagandato in questi giorni dalla stampa nazionale; anzi propagandato molto di più dell’incarico di Commissario per l’attuazione degli interventi della crisi industriale complessa a Trieste in base a un accordo di programma per la bonifica e messa in sicurezza dell’are industriale di Servola.
Di sicuro questo incarico non sarà un Festival; cosa sarà nei fatti lo vedremo aspettando le soluzioni alla complessità delle tematiche socio-economico-ambientali che condizionano il futuro di Trieste, offerte ancora una volta nelle mani anzi nelle teste di un visitor, che questa volta risponde al nome della società INVITALIA di Roma. Certo che la Presidente non perde occasione di dimostrare la stima per le professionalità tecniche e amministrative della nostra regione; era già accaduto per le nomine del direttore generale della regione, per il direttore centrale alla salute, per il direttore generale dell’ARPA, per qualche direttore generale delle ASS, per il segretario generale dell’Autorità Portuale di Trieste.
Quindi nella declinazione di quel mantra di governo che rappresenta la frase “noi lo abbiamo fatto” noi comuni mortali continuiamo con l’altro mantra, se volete più datato, “come è stato fatto”, se è stato fatto. A Servola si tratta di rifiuti e di bonifiche, di acque e di terreni inquinati, un tema da addetti ai lavori su cui intervenire dando impulso magari anche a quella task-force di ARPAFVG annunciata a maggio 2015 e ancora in fase di decollo: ma sappiamo tutti che da mesi ARPA è in tutt’altre faccende affaccendata alle prese con il valzer dei direttori; poteva servire, potrebbe servire anche la nomina del nuovo direttore centrale ambiente della Regione FVG, ma anche qui si è giunti in ritardo pur sapendo da mesi del pensionamento avvenuto in questi giorni del direttore in carica.
E’ curiosa anche la contraddizione palese di quanto si andrà a fare per Trieste Sito Inquinato Nazionale e quanto non si è fatto da parte di questa giunta regionale proprio su questo tema per l’altro Sito Inquinato Nazionale quello della Laguna di Grado e Marano, a Torviscosa come in Laguna, dove i sedimenti inquinati da mercurio dopo il dragaggio si buttano tal quali in aree poco lontane da quelle di provenienza.
Comunque speriamo che a TRIESTE si faccia centro; potremmo consolarci così dei tanti insuccessi registrati dall’esecutivo regionale in questa prima metà legislatura. Come speriamo si faccia centro anche nella rivisitazione del codice etico promosso dalla Serracchiani inserendo una voce specifica che prevede che dopo cinque incarichi nazionali e/o statali non è possibile aggiungerne un sesto!!!
Addì, 10 agosto 2015